Conto Energia
Gli incentivi a sostegno dell'acquisto e dell'installazione di pannelli solari sono indubbiamente un'ottima motivazione a modificare il nostro approccio verso le fonti energetiche rinnovabili.
Il contributo delle detrazioni d'imposta e dei fondi stanziati dagli organi locali hanno già raggiunto obiettivi considerevoli, ma vi è un'idea affacciatasi di recente in Italia finalizzata a rendere ancora più attivi i cittadini.
Ci stiamo riferendo al Conto Energia, lo strumento che prolunga per decenni i vantaggi economici inerenti il montaggio dei pannelli solari e questa volta non attraverso la semplice concessione di denaro a fondo perduto.
Il Conto Energia prende vita da un'iniziativa europea risalente al 2001, ma solo in tempi recenti ha trovato un significativo seguito nella nostra Nazione che sta apprendendo i vantaggi insiti nel solare.
In termini semplici si tratta di diventare veri e propri produttori di energia elettrica attraverso l'impianto fotovoltaico installato nella propria abitazione o nella propria azienda.
Per entrare a far parte della rete di piccoli fornitori d'energia è necessario seguire l'iter previsto per aderire alla Convenzione in Conto Energia, la cui normativa di riferimento è racchiusa nel Decreto Interministeriale del 28 Luglio 2005.
Ovviamente il punto di partenza concerne l'installazione di un impianto solare fotovoltaico ed il suo inserimento nella rete, in modo da ottenere energia nel momento del fabbisogno e di immetterne quando l'energia prodotta dai pannelli solari eccede le proprie necessità.
La quantità di energia resa disponibile per la collettività viene per così dire venduta al gestore nazionale che provvederà a versare il corrispettivo economico all'intestatario dell'impianto.
Gli incentivi erogati variano a seconda del tipo di impianto, della sua potenza e delle modalità d'installazione (ad esempio se i pannelli sono posti sul tetto oppure in giardino), ma le tariffe sono comunque sempre interessanti...